Ricette Naturali – I Segreti degli Oleoliti

Creare Ricette Naturali è la mia specialità, dalle più semplici alle più complesse. La base di molte di esse sono gli oleoliti. Di seguito voglio svelarvi alcuni loro segreti!

Prima di iniziare voglio dirti che le informazioni che andrai a leggere qui di seguito sono frutto dalla mia esperienza individuale e non hanno la pretesa di essere definitive. Il mio intento è quello di rendere il post il più semplice possibile portandovi a sperimentare ma soprattutto a non dare niente per scontato, inoltre i seguenti post potrebbero non essere completi di tutte le informazioni e di tanto in tanto vengono aggiornati per integrare informazioni date dalla mia esperienza ma anche da consigli esterni da parte di esperti. Detto questo iniziamo!

Cos’è un oleolito?

L’oleolito è il risultato di una tecnica di macerazione a freddo. Consiste nell’immergere la pianta in un solvente, l’olio, che andrà ad estrarre, in questo caso, le componenti lipofile, cioè grasse, della pianta.

l’Olio deve essere scelto tenendo conto dell’utilizzo che se ne vuole fare succesivamente.

Ad esempio, per una crema viso io utilizzerei un oleolito preparato con un olio delicato come l’Olio di Mandorle dolci o di Girasole, mentre se dobbiamo preparare una pomata, consiglio categoricamente l’olio di oliva.

Piccolo consiglio, per assicurarsi che durante la macerazione gli oli vegetali, come quello di Mandorle o di Girasole, non irrancidiscano è necessario inserire all’interno dell’olio uno o due cucchiai di sale grosso. Questo permette una più lunga conservazione dell’Oleolito.

Prima della Macerazione

La pianta scelta deve essere trattata, lavata e se necessario fatta seccare per poi essere sminuzzata in modo da aumentare il contatto tra il materiale vegetale da estarre ed il solvente.

La Tradizione

Una volta, soprattutto in queste valli, non esistevano macchine estrattrici per piante. Gli uomini creavano rimedi curativi tramite la macerazione delle erbe, utilizzando come solvente acqua, burro e latte, creando così vere e proprie ricette naturali

Per esempio ancora oggi i pastori durante l’estate, negli alpeggi, mettono a macerare l’arnica nel burro, dopodiché lo utilizzano come rimedio curativo per tutta l’estate.

Straordinario!

Una scoperta recente

Durante una passeggiata estiva mi sono imbattuta in un simpatico pastore che mi ha raccontato come, durante tutto il periodo estivo, riesce grazie all’arnica a curare ogni suo disturbo.

La cosa affascinate che ha attirato la mia attenzione è stato il metodo di estrazione.

Vi spiego in cosa consiste:

  1.  Prendere i fiori dell’arnica ancora freschi
  2.  Mettere i fiori all’interno di un barattolo di vetro
  3.  Lasciare il barattolo sotto il sole per un mese.
  4.  Dopo un mese si crea all’interno del barattolo l’olio puro di arnica.

Qual è la particolarità di questa tecnica?

Prima di tutto il fiore deve essere utilizzato fresco in modo tale da non perdere parte dei principi attivi nell’essicazione.

Secondo, non viene utilizzato nessun tipo di solvente, ma il lavoro estrattivo viene compiuto dal sole che  riesce ad estrarre i principi attivi della pianta.

Terzo, il risultato sarà una quantità di olio inferiore rispetto ad un Oleolito, ma le proprietà e i principi attivi all’interno saranno decisamente maggiori.

Queste brevi ma precise indicazioni dovrebbero essere più che sufficienti per permettervi di adentrarvi molto velocemente nel mondo delle Ricette Naturali.

Inizia a creare il tuo oleolito con le mie Ricette Naturali!

COSA PUOI FARE CON UN OLEOLITO?
  1. Crea una pomata o una crema
  2. Utilizzalo per creare il tuo sapone
  3. Utilizzalo come olio da massaggio

Oppure…

Se pensi di non avere abbastanza tempo per realizzare queste Ricette Naturali, ma vuoi prendere in mano il tuo benessere esplora le mie Creazioni Naturali.

Creazioni Naturali

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